Gli ipermercati nascono come funghi e i prodotti che sarebbero stagionali, ormai li puoi trovare ogni giorno dell’anno…
È qui che biologico e km zero entrano in scena.
Ma cosa vuol dire sinergia bio-km zero?
Quali sono le caratteristiche e benefici di questa alleanza?
Mangiare biologico è aver scelto di stare bene.
Capita però molto spesso di vedere nei banchi dei supermercati prodotti che non sono tipici della stagione in corso e quasi sempre allora provenienti da altri paesi.
Tu usciresti mai in pantaloni corti e canotta con -5°C ?
Scegliere in questo modo vuol dire acquistare prodotti sicuramente provenienti da paesi esteri, consumare prodotti privi del loro normale sapore e nutriente, spendere molti più soldi.
Se allora al tuo matrimonio in primavera, vorrai dei piatti guarniti ad esempio con le fragole, sappi che non sarà la vera fragola…
Sarà una sua copia insipida, perché coltivato in serra in una stagione che non è la sua.
Parlare di biologico, in questo caso, non rispecchia ciò che il biologico vuole essere.
Mangiare biologico è sinonimo di genuinità e rispetto della Madre Terra e dei suoi tempi.
Scegliere IL VERO BIOLOGICO anche nel giorno del tuo matrimonio è possibile e ancor meglio, se proviene da produttori appartenenti alla filiera corta.
Ma cosa vuol dire scegliere il biologico nel giorno del tuo matrimonio?
Credi che matrimonio biologico voglia dire solo cibo biologico
o è possibile creare un intero matrimonio a misura biologica?
La bella notizia è che creare il tuo Matrimonio Bio è possibile!
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Cosa vuol dire FILIERA CORTA E KM ZERO?
Da qualche tempo a questa parte, ti sarà sicuramente capitato di sentire qualcuno che ti sottolinea il fatto di voler scegliere il cibo che porta in tavola, seguendo la filosofia del km zero…
Il termine deriva dalle parole food miles e rappresenta la distanza in miglia che percorre il prodotto dal luogo di origine, attraverso le varie fasi di trasformazione e distribuzione, fino al consumatore.
COSA SIGNIFICA MANGIARE A KM ZERO?
Mangiare a km0 significa scegliere di acquistare il cibo da piccoli produttori locali (per Legge…da zone di produzione che distano al massimo 70 km dai luoghi di consumo) che conoscono il territorio e sanno sfruttare al meglio ciò che la natura ha messo loro a disposizione.
Sono prodotti che possiedono intatti il gusto e le proprietà benefiche, poiché coltivati in un preciso momento dell’anno e che una volta raccolti, non subiscono ulteriori passaggi intermedi se non l’acquisto da parte tua.
Mangiare a km0 significa rendere omaggio e valorizzare un territorio specifico, i suoi prodotti e la sua tradizione culinaria, nel rispetto dei cicli stagionali e delle caratteristiche della terra nella quale i suoi frutti germogliano.
I BENEFICI
I benefici non possono che essere positivi…sia per la salute che per il portafoglio!
- Nutrirsi con cibo controllato dalla semina al raccolto, senza utilizzo di pesticidi chimici o coloranti.
- Minor costo ed eco-friendly in quanto, scegliere prodotti “vicino a casa”, permette di abbattere i costi di trasporti, imballaggio e smaltimento, nonché ridurre i livelli di emissioni di anidride carbonica.
- Prodotti che hanno sapore perché raccolti nella stagione giusta e al momento giusto, a differenza del supermercato dove è solito trovarli per tutto l’anno e la maggior parte delle volte non ancora del tutto maturati, proprio perché raccolti molto tempo prima rispetto al consumo effettivo, nell’ipotesi che diventino maturi quando giungono nella tua tavola.
- Cibo nutriente perché le vitamine presenti nella frutta e verdura iniziano a deteriorarsi dal momento in cui sono raccolte.
Possiamo allora immaginare la perdita del valore nutritivo dei prodotti che affrontano un lungo viaggio e tempo, prima di essere consumati.
Nel momento in cui inizi ad avere quest’attenzione verso il cibo, anche le scelte per gli altri prodotti non prettamente alimentari, ti porteranno a seguire una strada differente da quella della grande distribuzione.
Così facendo, stai dando valore a te stesso e contemporaneamente anche a chi è vicino a te.
Scegliere il biologico a km zero anche per il giorno più emozionante della tua vita, ti permetterà di gustare ancor di più le prelibatezze del tuo menu di nozze e potrai vivere un evento in linea con i tuoi valori.
Piatti semplici e magari anche tradizionali ma presentati in modo ricercato, con la certezza di assaporare prodotti genuini e freschi che potranno deliziare i palati di tutti gli ospiti.
Nell’organizzazione del tuo matrimonio biologico, il cibo è di certo la fetta più grande della torta, ma voglio farti presente che Matrimonio Bio dovrai prendere in considerazione anche tutti gli altri aspetti legati all’organizzazione e declinarli in chiave Bio.
Come fare?
Nel blog trovi articoli inerenti agli altri aspetti
dell’organizzazione del matrimonio declinati in ambito biologico.
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È proprio questo il mio intento, dare la possibilità a tutti coloro che vogliono portare il biologico nel giorno del loro matrimonio di avere strumenti utili a realizzare il proprio progetto.
Ciao!
